"Quando fai piani per un anno, semina grano.
Se fai piani per un decennio pianta alberi.
Se fai piani per la vita, forma ed educa le persone."
Proverbio cinese: Guanzi (c 645BC)
I Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti sono istituzioni scolastiche autonome, attivate all’interno del Sistema nazionale di istruzione e organizzate in reti territoriali di servizi.
In Lombardia sono 19, ed offrono percorsi di istruzione per adulti, finalizzati al conseguimento di un titolo di studio di I livello (licenza media) e di II livello (diploma tecnico o professionale). Il CPIA è anche il luogo dove sviluppare competenze di base per l’esercizio attivo della cittadinanza ed è il soggetto istituzionale deputato all’integrazione linguistica dei migranti e a garantire il diritto di istruzione anche ai detenuti.
Livello A: unità amministrativa.
Il CPIA si articola, dal punto di vista amministrativo, in una sede centrale e in punti di erogazione di primo livello (sedi associate) dove si realizzano percorsi di primo livello e percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana; tali punti di erogazione di primo livello (sedi associate) sono individuati nell’ambito della competenza esclusiva delle Regioni.
Livello B: unità didattica
(accordi di rete tra il CPIA e le istituzioni scolastiche che realizzano i percorsi di secondo livello – art.3, comma 4, Regolamento).
Il CPIA si riferisce, altresì, dal punto di vista organizzativo-didattico, alle istituzioni scolastiche di secondo grado dove si erogano percorsi di istruzione degli adulti di secondo livello; tali punti di erogazione di secondo livello sono “incardinati” nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado a tal fine individuate nell’ambito della competenza esclusiva delle Regioni. Il CPIA, in quanto unità amministrativa, deve stipulare specifici accordi di rete, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 275/99 con le suddette istituzioni scolastiche per definire, tra l’altro, criteri e modalità per la progettazione comune organizzativo-didattica dei percorsi di secondo livello, la costituzione ed il funzionamento della Commissione per la definizione del patto formativo individuale e la realizzazione di specifiche misure di sistema destinate, altresì, a favorire gli opportuni raccordi tra i percorsi di istruzione di primo e di secondo livello, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie.
Livello C: unità formativa
(accordi per l’ampliamento dell’offerta formativa – art. 2, comma 5, Regolamento).
Il CPIA, inoltre, per ampliare l’offerta formativa stipula accordi con gli enti locali ed altri soggetti pubblici e privati, con particolare riferimento alle strutture formative accreditate dalle Regioni; l’ampliamento dell’offerta formativa – in linea con quanto previsto dall’art. 9 del D.P.R. 275/99 – consiste in iniziative coerenti con le finalità del CPIA e che tengono conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali. Al fine di realizzare progetti integrati di istruzione e formazione, che richiedono la collaborazione con altre agenzie formative pubbliche e private, anche partecipando a programmi regionali, nazionali o comunitari, il CPIA – in quanto istituzione scolastica autonoma – può, ai sensi dell’art. 56 del D.I. 44/2001:
a) stipulare convenzioni con università, Regioni ed enti pubblici;
b) stipulare intese contrattuali con associazioni e privati;
c) partecipare ad associazioni temporanee con agenzie pubbliche e private che realizzino collaborazioni sinergiche per l’attuazione di particolari progetti di formazione.
In questa pagina sono raccolti tutti i documenti ufficiali che regolano la vita del CPIA.
Documenti generali
Ulteriori informazione sul sito del MIUR
Studenti Stranieri: Iscrizione scolastica (Normativa - Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286.)